Ospedale di Roma Chirurgia della mano

Una donna di 53 anni, dopo essere stata curata presso un nosocomio romano (Ospedale Istraelitico), a seguito di un infortunio sul lavoro, è stata costretta a sottoporsi, a distanza di tre mesi dalle prime cure, ad un nuovo intervento di chirurgia alla mano presso la struttura specializzata Clumbus (Policlinico “A. Gemelli”).

Infatti, la paziente, se non si fosse sottoposta ad un ulteriore intervento chirurgico alla mano, correttivo del primo intervento, sarebbe rimasta altamente invalidata a causa dei danni cagionati alla mano dalle prime cure.

Oggi la paziente è riuscita ad ottenere, a seguito di procedimento di mediazione, il giusto ristoro per i danni subiti a a causa dell’errore medico cagionato dai sanitari dell’Ospedale Israelitico di Roma.

Giustizia Medica