Come lavoriamo

Prima fase

• Prima valutazione preliminare dal punto di vista giuridico e medico del caso: una volta che riceveremo da parte vostra tutta la documentazione il nostro staff valuterà se effettivamente ci si trova di fronte ad un effettivo caso di errore da malasanità
• Si accettano relazioni medico-legali e di specialisti portate dal paziente, ove ritenute idonee.
• Nel caso di richieste insussistenti, si restituisce tutta la documentazione al cliente, spiegando le motivazioni di un mancato proveddimento risarcitorio.
• Nel caso invece in cui lo staff di Giustizia Medica ritenga che effettivamente ci si trova di fronte ad un caso di malasanità verrà fissato un appuntamento in studio per un’analisi approfondita della documentazione medica ed ogni pratica dovrà essere sottoposta ad un doppio esame di fattibilità, giuridico e medico.

Seconda fase

• valutazione definitiva, con visita medico legale e psicologica, atta ad avvalorare la correlazione tra danno medico ed evento e a stimare il danno materiale e morale.
• All’esito di tali verifiche, verranno avviate, previo assenso degli interessati, tutte le iniziative volte a tutelare i diritti violati;
• Si passerà quindi all’inoltro della richiesta dei danni al medico o alla struttura ospedaliera o alla compagnia assicuratrice

Terza fase

• tentativo di mediazione obbligatoria

Quarta ed ultima fase

• instaurazione del giudizio

Non dovrete pagare alcun compenso agli avvocati, la nostra consulenza sarà gratuita per tutto l’iter della pratica. Solo nel caso di esito positivo saranno corrisposti onorari precedentemente pattuiti con i professionisti di Giustizia Medica. Nel malaugurato e rarissimo caso di mancato ottenimento del risarcimento richiesto, i clienti che si sono rivolti all’associazione non dovranno corrispondere nulla agli avvocati.